Corpo ed Emozioni Attività psicomotoria come programmazione didattica che promuove intenzionalità educativa e mantiene vivi gli scambi intersoggettivi tra il bambino e l'adulto consapevole.
Studente: Federica Maria D'Onghia
Titolo tesi: Corpo ed Emozioni Attività psicomotoria come programmazione didattica che promuove intenzionalità educativa e mantiene vivi gli scambi intersoggettivi tra il bambino e l'adulto consapevole.
Docente relatore: Prof.ssa Viviana Schiavon
Docente controrelatore: Prof.ssa Claudia Puzzovio
Presidente commissione di tesi: Prof. Marco Emilio
Data discussione tesi: 06 ottobre 2021
Baccalaureato in: Scienze dell'educazione - Educatore della prima infanzia
Questa tesi vuole restituire al corpo e al movimento del bambino la sua naturale valenza emozionale, indicando i principi e le metodologie dell’attività psicomotoria nella prima infanzia. Si intende presentare il laboratorio psicomotorio indicando i tempi, i luoghi, i materiali e gli spazi per una corretta programmazione didattica che miri a promuovere intenzionalità educativa mantenendo attivi gli scambi intersoggettivi tra il bambino e l’adulto di riferimento. La nuova creatura usa il corpo come ricerca di piacere, per imparare a controllare le proprie emozioni inconsce integrandole come qualcosa di buono e positivo per lui. Tale richiesta viene confermata da un adulto consapevole che attraverso uno sguardo attento e compartecipando all’azione del piccolo, legittima e restituisce l’emozione senza pregiudizi e inutili prevaricazioni. L’adulto per interpretare le varie esigenze del bambino deve intraprendere un’importante percorso di formazione personale che lo renderà più sensibile alle conoscenze e all’uso delle proprie modalità corporee e di comunicazione. L’ascolto del proprio corpo può avvenire attraverso esercizi di Mindfulness che permettono all’adulto e all’educatore di raggiungere una maggior consapevolezza delle proprie sensazioni momento per momento ed essere preparato a comprendere quelle del bambino. Il corpo, perciò, è veicolo di messaggi importanti sia per il bambino che per l’adulto sin dai primi mesi di vita con un dialogo tonico-emozionale, che preparerà il nuovo nato verso nuove attività di movimento fondamentali per la strutturazione del proprio Sé corporeo come una unità di psiche e corpo. In tale modo l’attività psicomotoria potrà così diventare un valido strumento pedagogico che risponderà alle singole richieste del bambino, fornendo le giuste risposte e prevenendo inibizioni o disagi infantili.
This thesis restores to the child's body and movement its natural emotional value, indicating the principles and methodologies of psychomotor activity in the early childhood. With this thesis I intend to present the psychomotor workshop by indicating the times, places, materials and spaces for a correct didactic programming that promotes educational intentionality and keeps active the intersubjective exchanges between the child and the adult of reference. The newborns use their bodies as a search for pleasure, to learn how to control their unconscious emotions and to integrate them as something good and positive. This request is confirmed by an aware adult who, through an attentive gaze and by sharing the action of the little ones, legitimizes and returns the emotion without useless prejudices and prevarications. In order to interpret the various needs of the child, the adult must undertake an important path of personal training that will make them more sensitive to the knowledge and use of their own bodies in terms of modalities and communication. Listening to one's own body can take place through Mindfulness exercises that allow the adult and the educator to reach a greater awareness of their own sensations at any given time and be prepared to understand those of the child. The body, therefore, is a vehicle of important messages for both the child and the adult since the first months of life with a tonic-emotional dialogue, which will prepare the newborn to new activities of movement fundamental for the structuring of their body as a unity of psyche and body. In this way, the psychomotor activity can become a valuable pedagogical tool that will respond to individual requests of the child, providing the right answers and preventing inhibitions or discomforts for the child.