Orientamento è partecipazione. Una riflessione su care leavers e accompagnamento al lavoro.
Studente: Clarissa D'Alberto
Titolo tesi: Orientamento è partecipazione. Una riflessione su care leavers e accompagnamento al lavoro.
Docente relatore: Prof. Michele Visentin
Docente controrelatore: Prof. Moreno Blascovich
Presidente commissione di tesi: Prof. Davide Girardi
Data discussione tesi: 20 ottobre 2021
Licenza in: Progettazione e gestione degli interventi socioeducativi
Il presente elaborato di tesi si propone di esplorare i costrutti di orientamento e partecipazione come pratiche a sostegno della fioritura e dell’autonomia dei care leavers: giovani in uscita da percorsi in comunità, casa famiglia o affido che, al raggiungimento dei 18 anni, si trovano spesso a dover raggiungere una vita indipendente prematuramente. A partire da una esplorazione che prende le mosse da una presa di consapevolezza sulla complessità che ci circonda, vengono analizzati costrutti teorici con particolare riferimento al lavoro, pedagogicamente inteso come luogo capacitante, generativo, trasformativo ed emancipatorio. Al fine di esplorare come questi concetti si concretizzano nella vita reale di chi li vive, si è ritenuto opportuno indagare - tramite una metodologia di ricerca qualitativa - se e come orientamento e partecipazione, quando accompagnati da esperienze significative, possono favorire l’autonomia ed il fiorire dei care leavers.
This thesis work aims to explore the constructs of guidance and participation as practices in support of the flourishing and autonomy of care leavers: young people leaving community paths, foster homes or foster care who, upon reaching the age of 18, often find themselves having to face an independent life prematurely. Starting from exploring the awareness of the complexity that surrounds us, theoretical constructs are analyzed particularly referring to Work, pedagogically intended as an capabilitant, generative, transformative and emancipatory place. In order to explore how these concepts materialize in the reality of those who live them, it was considered appropriate to investigate - through a qualitative research methodology - if and how guidance and participation, when accompanied by significant experiences, can favor the autonomy and flourishing of care leavers.