"Se la legge naturale prescrive che l'uomo provveda volenterosamente al bene d'un altro uomo, chiunque egli sia, per la sola ragione che è uomo, ne viene di necessità che l'utilità dei singoli è nell'utilità di tutti".
(Cicerone)

Il profilo del laureato
Il laureato in “Progettazione e gestione degli interventi socio-educativi” rivestirà il ruolo di progettista e responsabile della conduzione di interventi educativi, in particolare negli ambiti del disagio sociale, svolgendo attività di progettazione, programmazione e coordinamento nelle diverse tipologie di servizi in campo socio-educativo erogati da enti pubblici e privati, asociazioni di volontariato, cooperative, agenzie di formazione professionale, centri sociali, educativi e culturali.


Lettera del Direttore del corso Magistrale

l percorso di laurea si basa su un profondo lavoro di analisi, dialogo e riflessione condiviso con esperti, ma soprattutto con molti dei più significativi rappresentanti dell’economia sociale e del “Terzo settore”, a partire dalle realtà operanti in Veneto e Friuli Venezia Giulia. È questo un momento in cui vi è la necessità di rafforzare i legami comunitari e di rigenerare il capitale sociale (rapporti di fiducia, aiuto solidale, lealtà, cooperazione...): si tratta di costruire nuove risposte alla crisi del “welfare” e ai bisogni di solidarietà e giustizia della nostra società.

La sfida per chi abita il mondo dell’educazione è difficile e contemporaneamente affascinante. Si tratta di pensare e di realizzare esperienze dove “mettere al mondo” persone più in difficoltà che hanno bisogno di essere accompagnate: giovani, anziani, persone senza lavoro, patria o dimora, diversamente abili. Una sfida appassionante per organizzazioni pubbliche e private dell’ambito sociale e sanitario che richiede una nuova dirigenza e soprattutto nuovi stili di leadership e nuove competenze per ri-orientare e guidare i servizi socio-educativi a livello territoriale. A questa passione deve accompagnarsi una “cassetta degli attrezzi” dove competenze e conoscenze teoriche e metodologiche diventano armi a servizio della creatività e della capacità di creare legami.

Il corso intende fornire queste nuove competenze in una prospettiva che tenga insieme i riferimenti valoriali di una formazione al servizio alla persona, gli orientamenti europei in materia di “innovazione sociale” e l’ancoraggio alle comunità territoriali.
Sul piano dei contenuti, il corso di laurea ha valorizzato in particolare l’esperienza accumulata dallo IUSVE negli ultimi anni attraverso il progetto LISES (Laboratorio per l’Inclusione e lo Sviluppo Educativo e Sociale), dove sono stati creati significativi spazi di ricerca, di approfondimento e di intervento sul campo, in stretta collaborazione con le più importanti realtà cooperative venete, del settore pubblico e del profit socialmente sensibile.
Sul piano del metodo il punto di forza del corso è rappresentato dai laboratori e dall’esperienza di tirocinio; superando così una formazione puramente accademica, a favore di un approccio che integri riflessività e pratica con l’immersione nei contesti strategici e operativi del terzo settore.

Il corso, propone un itinerario che integri una precisa visione educativa della persona e della comunità, ispirata alla pedagogia salesiana, con l’offerta di un’alta specializzazione professionale corrispondente al livello 7 della scala EQF (European Qualifications Framework), spendibile quindi in tutto il mercato del lavoro europeo.
 A questo scopo sono previste anche, per chi lo desidera, esperienze di tirocinio all’estero.

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Lettera motivazionale