Tra missione, professionalità e volontariato internazionale: un percorso di ricerca di buone pratiche per il progetto "Andiamo in Perufería"
Studente: Giovanna Maria Previati
Titolo tesi: Tra missione, professionalità e volontariato internazionale: un percorso di ricerca di buone pratiche per il progetto "Andiamo in Perufería"
Docente relatore: Prof. Onama John Baptist
Docente controrelatore: Prof. Baccichetto Alberto
Presidente commissione di tesi: Prof. Crocetta Christian
Data discussione tesi: 24 luglio 2018
Laurea Magistrale in: Progettazione e gestione degli interventi socioeducativi
L’elaborato è frutto di un percorso di matrice missionaria, che prende anche la forma del volontariato internazionale e che personalmente ho voluto analizzare da un punto di vista professionale. Prenderò in esame il progetto in fieri chiamato “Andiamo in Perufería”, sviluppatosi dal 2012 ad oggi in un duplice contesto: quello italiano, in quanto luogo di partenza, e quello peruviano, nostra terra di approdo.
Il lavoro di tesi vuole essere un elemento che al tempo stesso esamini e sottolinei le valenze pedagogiche del progetto in questione, estrapolandone quei contenuti teorici che rispecchiano le sue diverse sfaccettature: dall’antropologia alla spiritualità, dalla pedagogia alla progettazione con l’intento di dimostrare la fecondità che l’iniziativa, nata
nell’informalità, può portare in sé.
Parallelamente, attraverso questa ricerca, ho voluto sondare i terreni della progettazione per un possibile sviluppo di “Andiamo in Perufería”, perché possa strutturarsi come progetto formale e promuovere prassi autenticamente solidali e liberanti, puntando ad essere un’iniziativa qualitativamente valida nel mondo missionario.
Partendo dal punto in cui ci troviamo oggi, saremo capaci di portare avanti le buone pratiche delineate in questa ricerca, immersi nelle dinamiche complesse e delicate che si intrecciano tra una realtà Italiana ed una peruviana?
This dissertation is the result of a personal journey, initially inspired by a missionary spirit, but which then also took the contemporary form of an international volunteering enterprise, and that, at the end. I personally wished to analyse from a professional point of view. Consequently, I will examine this on-going project, entitled "Andiamo in Perufería", and which has been developing from 2012 onwards, in a dual context: the Italian one, as its place of departure, and the Peruvian one, being its final destination. This thesis work seeks to examine, and at the same time underpin, the pedagogical values of the aforementioned project by outlining the theoretical contents that are reflected in its different aspects: from anthropology to spirituality, as well as from pedagogy to planning, with the purpose of demonstrating the fruitfulness that the project, born in an informal context, is able to carry along. In the same way, through this research, it was also my intent to investigate the planning methods that would facilitate the further elaboration of "Andiamo in Perufería", so that it could gradually assume the structure of a formal development project, and thus be capable of promoting genuine solidarity and social emancipation practices, and aim at becoming a qualitatively virtuous initiative in the missionary world. Momentarily the main question is: starting from our current position, how possible will it be for us to carry along the best practices outlined in this research considering our immersion in the complex and delicate dynamics that intertwine between an Italian reality and a Peruvian one?