Pedagogia della famiglia
Tipo insegnamento: Obbligatorio
Codice: PED03900
Crediti: 4
Ore: 28
Docenti: |
POZZOBON ANDREA |
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
Il corso mira, in una fase storico-culturale caratterizzata dalla “liquefazione” dei sessi, dei legami di coppia, dei legami familiari e comunitari, ad aumentare negli studenti la consapevolezza delle implicazioni dell’intreccio tra dimensioni antropologica, etica, pedagogica, sociale e politica al fine di costruire una pedagogia della famiglia adeguatamente fondata ed educativamente efficace.
Prerequisiti richiesti
Nessuno
Competenze
1. Riconoscere i principali nodi che costituiscono il famigliare e la loro interdipendenza 2. Identificare alcuni processi educativi volti alla promozione della generatività nelle persone, nelle coppie, nelle famiglie e nelle comunità.
Abilità
1. Identificare i principali effetti pedagogici di diverse visioni antropologiche ed etiche della famiglia. 2. Riconoscere le valenze pedagogiche in ordine alle principali questioni che riguardano la famiglia nel contesto sociale e culturale: la differenza sessuale, la differenza tra generazioni e stirpi, il legame coniugale, la maternità/paternità, la fratrìa, la relazione famiglia-comunità, la fiducia nelle relazioni familiari, l’affido, l’adozione. 3. Comprendere i problemi educativi connessi ad alcune questioni familiari emergenti nel nostro contesto relazionale e sociale (ad es: il tradimento della fiducia e la separazione, la denatalità, l’omoparentalità).
Conoscenze
1. La famiglia quale relazione tra i generi e le generazioni. Implicazioni antropologiche, psicologiche, pedagogiche e sociali. 2. Una proposta di antropologia della famiglia: (a) esserci: la persona incarnata; uomo e donna si generano a vicenda; la corporeità e la differenza sessuale come dimensioni ontoetiche fondamentali; (b) essere con: la relazione di coppia come realtà relazionale di cui prendersi cura; amore, reciprocità, fiducia, dono come dimensioni generative di tale relazione. (c) essere per: la fecondità per gli altri come frutto della relazione di coppia: (i) la procreazione/genitorialità, (ii) la fecondità comunitaria, sociale e politica della famiglia. (d) essere verso: la progettualità e il pro-gettarsi come dimensione costitutiva delle relazioni e, in particolare, della relazione educativa. 3. A partire dalle questioni antropologiche: quali implicazioni, quali nodi critici, quali pratiche in riferimento all’intenzionalità pedagogica e alla pratica educativa familiare nella quotidianità in riferimento alle principali dimensioni in gioco (differenza sessuale, relazione d’amore in coppia, maternità/paternità, relazione famiglia-comunità)?
Bibliografia
Testi obbligatori (o alcune parti di essi, indicate durante il corso): X. LACROIX, Di carne e di parola. Dare un fondamento alla famiglia, Vita e Pensiero, Milano 2008. A. POZZOBON, Costruire fiducia in famiglia e nella comunità, Mimesis, Milano-Udine 2020. M. RECALCATI, Intervento al Convegno Iusve del 12 dicembre 2015 su “Educazione e desiderio”, (trascrizione fornita dal docente – pp. 11). Come da indicazioni che saranno fornite nella prima lezione, è materiale di studio tutto ciò (slide, articoli, eventuali lavori in classe) che il docente inserirà su Sirius.
Focus
La costruzione della fiducia in famiglia
Metodologia
La metodologia utilizzata sarà costituita da microcicli di apporti teorici e riflessività gruppale su quanto emerso.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
Al termine del corso gli studenti svolgeranno un colloquio orale per verificare gli apprendimenti significativi acquisiti, in particolar modo le competenze sviluppate nella connessione tra i principali nodi del corso, le valenze pedagogiche implicate e la connessione con il contesto sociale e culturale.
Contatti e Orario di ricevimento
Il docente riceve su richiesta degli studenti accordandosi preventivamente via mail: a.pozzobon@iusve.it