Pedagogia interculturale
Tipo insegnamento: Obbligatorio
Codice: PED04200
Crediti: 4
Ore: 28
Docenti: |
CESTARO MARGHERITA |
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
In riferimento al profilo professionale di Educatore professionale sociale di Educatore dei Servizi educativi dell’Infanzia, il corso intende promuovere competenze utili a riconoscere le sfide e i compiti educativi che l’insegnante e l’educatore sono chiamati oggi ad assolvere per costruire (progettare e realizzare) reali “laboratori interculturali”, trasformando gli attuali contesti educativi (formali, non-formali e informali) in “luoghi relazionali” nei quali a ciascuno sia data la possibilità di crescere e di “apprendere insieme” facendo quotidianamente esperienza di reciproca integrazione, inclusione umana e cittadinanza.
Prerequisiti richiesti
Pedagogia generale
Competenze
- Essere capace di costruire un clima educativo-formativo facilitante in tutti e in ciascuno la disponibilità all’incontro, al dialogo, allo scambio, alla partecipazione verso la realizzazione di “mete” comuni e condivise;
- Essere capace di agire (in prima persona) e di promuovere nell’educando/educandi modalità relazionali e comunicative caratterizzate da capacità di ascolto (di sé e dell’altro), di empatia, di decentramento e di decostruzione;
- Essere capace di agire una mediazione interculturale nella relazione educativa con minori “G2” e/o con i loro genitori;
- Essere capace di assumere una "sguardo" educativo mediante in grado di promuovere nel territorio tra i diversi attori sociali ed educativi relazioni "ponte" in prospettiva interculturale;
- Essere capace di assumere un costante “atteggiamento riflessivo” sulla propria esperienza (personale e professionale) sviluppando interesse e disponibilità a prendersi cura della propria formazione e autoformazione.
Abilità
- Essere capace di riconoscere i tratti e i processi caratterizzanti i contesti multiculturali da quelli caratterizzanti contesti interculturali;
- Capacità di progettare e realizzare azioni e percorsi educativo-didattici che consentano a ciascuno di fare esperienza non solo del rispetto delle reciproche differenze ma anche e in particolare del riconoscimento delle legittime somiglianze – “convergenze umane”;
- Capacità di progettare e promuovere tra scuola e territorio reti di mediazione educativo interculturale.
Conoscenze
- La migrazione come esperienza umana di “ieri” e di oggi: l’Homo migrans;
- Le dimensioni pedagogiche implicate nella dialettica monocultura – multicultura – intercultura: la pluralità semantica del concetto di “integrazione”;
- L’approccio antropologico, etico e socio-culturale caratterizzante la prospettiva pedagogico interculturale con particolare riguardo ai concetti di identità/differenza/diversità; cultura/culture/persona; universalità/relativismo; straniero/stranierità; e ai principi di “mutuo riconoscimento”; “ospitalità”; cittadinanza e inclusione umana;
- Il “viaggio” e il “viaggiare” come disposizione relazionale interculturale;
- I tratti caratterizzanti la “mediazione interculturale” come “competenza pedagogica e professionale” dell’insegnante e dell’educatore e come “cultura del lavoro” di rete tra scuola e territorio.
Bibliografia
La bibliografia per l'esame comprende oltre alle slides utilizzate durante le lezioni, i seguenti testi:
- Milan G. (2020), A tu per tu con il mondo. Educarci al viaggiare interculturale nel tempo dei muri…tracce per una sceneggiatura pedagogica. Lecce: PensaMultimedia. (Testo da studiare, lettura attenta: pp. 111-137; 184-192);
- Agostino P. (2022), Educazione e pedagogia interculturale, Bologna: il Mulino.
- Oltre a uno a scelta tra i seguenti testi:
- Milan G., Cestaro M. (2016), We can Change! Seconde generazioni, Mediazione interculturale, Città. Sfida pedagogica. Lecce: PensaMultimedia (capp. 3 e 4 studiare; capp. 2 e 5: lettura attenta);
- Cestaro M. (2013), Educare “stando nel mezzo”. Mediazione interculturale tra ricerca e formazione, Cleup, Padova (capp. 1-2 studiare e conclusioni; capp. 4-5: lettura attenta). Testo maggiormente indicato per il corso Educatore dei Servizi educativi dell’Infanzia;
- Silva C. (2011), Intercultura e cura educativa nel nido e nella scuola dell'infanzia, Ed. Junior. Testo maggiormente indicato per il corso Educatore dei Servizi educativi dell’Infanzia.
- Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere indicate durante le lezioni anche sulla base degli interessi tematici emersi.
Focus
Il corso assume come propri temi-chiave:
- la dimensione del “viaggio” come disposizione interculturale;
- il concetto di “mediazione interculturale” come tratto qualificante e distintivo della riflessione pedagogica e della pratica educativo-formativa interculturale nel territorio.
Metodologia
Lezione frontale in forma dialogica e interattiva con gli studenti; eventuali attività micro-laboratoriali e/o studio di caso volti a favorire negli studenti l’approfondimento e la “familiarizzazione” con i contenuti trattati.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
La modalità dell’esame è in forma orale e la sua valutazione si base sui seguenti criteri:
- correttezza e grado di padronanza del linguaggio disciplinare;
- grado di conoscenza e padronanza dei concetti e delle tematiche trattate;
- capacità di trasferire e situare i concetti-temi trattati alle e nelle situazioni della propria quotidianità (personale e/o professionale) e/o di rileggere e interrogare tali situazioni alla luce dei concetti-temi trattati;
- grado di riflessione critico-costruttiva sul proprio modo di disporsi e stare in una relazione educativo interculturale.
Contatti e Orario di ricevimento
Il giorno di lezione, su appuntamento.