Diritto dei servizi educativi per l’infanzia
Tipo insegnamento: Obbligatorio
Codice: PED07001
Crediti: 2
Ore: 14
Docenti: |
CROCETTA CHRISTIANTRUCCOLO MONICA |
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
L'insegnamento di "Diritto dei servizi educativi per l’infanzia” si propone di mettere a fuoco la legislazione di settore, non esistendo un quadro unitario in materia ma una cornice che si ritrova entro l’insieme di (a) principi a carattere internazionale o europeo, (b) normativa nazionale e linee guida/orientamenti ministeriali per il sistema integrato 0-6. nonché, alla luce del riparto di competenze Stato/Regioni, nella normativa regionale (c) legislazione regionale sui servizi educativi 0/3 anni. L'insieme degli argomenti messi a fuoco nell'insegnamento mirano a rinforzare, nell'economia delle ore previste, il profilo in uscita del futuro educatore dei servizi educativi per l’infanzia, in modo da orientarlo con una minima bussola normativa di settore.
Prerequisiti richiesti
È preferibile aver sostenuto l'esame di "Biogiuridica e diritto minorile", in cui sono stati tratteggiati contenuti introduttivi allo studio delle discipline giuridiche, prima di affrontare l'esame di " Diritto dei servizi educativi per l’infanzia ".
Competenze
Con il superamento dell'esame di " Diritto dei servizi educativi per l’infanzia" lo studente avrà sviluppato competenze che gli consentiranno di: 1) maturare una riflessione propria e una capacità di minima analisi in merito alle principali questioni normative affrontate e agli aspetti fondamentali della normativa internazionale, nazionale e regionale di settore; 2) discernere tra i servizi rivolti alla prima infanzia previsti dalla normativa e quelli irregolari ritrovabili nella prassi; 3) analizzare in modo consapevole e critico le dimensioni politico-giuridiche e pedagogico-giuridiche collegate agli argomenti trattati; 4) avere strumenti interpretativi in grado di cogliere e comprendere i risvolti pratici dell'attuazione della normativa analizzata.
Abilità
Con il superamento dell'esame di " Diritto dei servizi educativi per l’infanzia" lo/a studente/essa sarà in grado di: 1) collegare trasversalmente le dimensioni affrontate all'interno della disciplina, in chiave almeno interdisciplinare; 2) orientarsi all'interno della normativa di settore ai fini della futura attività professionale; 3) utilizzare in modo adeguato il linguaggio tecnico-specialistico giuridico (per quanto possibile visto il profilo in uscita di area non giuridica).
Conoscenze
1. Il diritto all’educazione come diritto sociale, nel quadro dei diritti umani, e come diritto “essenziale” del soggetto umano;
2. I servizi educativi per l’infanzia entro gli obiettivi di Barcellona e nel Pilastro europeo sui diritti civili
3. Il diritto all’educazione e ai servizi per l’infanzia entro il quadro della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC, 1989)
4. Il riparto di competenze Stato/Regioni in materia di servizi educativi per l’infanzia
5. La normativa nazionale e linee guida ministeriali per il sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 e, nello specifico, per i servizi educativi 0-3.
6. La legislazione regionale sui servizi educativi 0/3 anni.
Bibliografia
Bibliografia obbligatoria:
Ai fini dell'esame, lo/a studente/essa deve studiare gli appunti delle lezioni e gli ulteriori eventuali materiali forniti in piattaforma o a lezione dal/i docente/i.
Testo facoltativo consigliato (non obbligatorio per l'esame):
Ch. Crocetta, Custodi del futuro. Teorie e prospettive di riflessione sui diritti umani dell'infanzia e dell'adolescenza, Padova, Primiceri editore, 2022 (in uscita)
Metodologia
Lezioni frontali partecipate e trattazione di alcuni argomenti in gruppo (eventualmente da riadattare alla frequenza in modalità "duale").
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
Esame scritto con (A) quesiti a risposta chiusa e (B) una domanda aperta.
Il lavoro dello/a studente/essa sarà valutato in trentesimi, maturando l’eventuale attribuzione della lode allorquando egli/ella dimostri, nella risposta aperta, di aver maturato una capacità di orientamento nella disciplina (intradisciplinare) e/o fra gli argomenti studiati e gli aspetti delle discipline ad essi più prossime (interdisciplinare).
Nella correzione e attribuzione del punteggio alle singole risposte e al complesso della prova, in applicazione delle conoscenze, abilità e competenze dichiarate, il docente considererà i seguenti indicatori/criteri di valutazione:
1) conoscenza e comprensione degli aspetti affrontati a lezione e nei differenti contribuiti dei testi studiati (quesiti tipo A);
2) capacità di collegamento trasversale (a livello intradisciplinare o, se possibile, interdisciplinare) (quesiti tipo B);
3) capacità di applicazione dei contenuti a dimensioni pratiche e/o al contesto professionale (quesito tipo B).
Contatti e Orario di ricevimento
I docenti ricevono su appuntamento (attraverso piattaforma GMeet). Per ricevimento o chiarimenti relativi alle lezioni, scrivere a: c.crocetta@iusve.it; m.truccolo@iusve.it